CONSIGLIO DIRETTIVO 2016 – PESARO 9 GIUGNO |
Il giorno 9 giugno 2016 a Pesaro ore 11.45, in seconda convocazione si è riunito il 3°consiglio direttivo della Federuni. Risultano presenti Giovanna Fralonardo, Presidente,Iside Cimatti , segretaria consiglieri : Franco Veltri,Rozza Mario,risultano assenti: Pasqualina Russo,Ramazzotti Roberto Si passa all’esame del 2° punto all’o.d.g. Si passa al 3° punto dell’o.d.g. 4° punto all’ordine del giorno 5° punto all’ordine del giorno 6 punto all’ordine del giorno 7 punto all’ordine del giorno 8 punto all’ordine del giorno 9 punto all’ordine del giorno 10 punto all’ordine del giorno Inoltre, per quanto riguarda il 35° Congresso Nazionale Federuni, data la situazione critica dal punto di vista economico dell’Unilit, vi è stato il contributo di tutte le Ute partecipanti e l’aiuto effettivo della tesoreria Federuni nella pubblicazione, stampa dei manifesti, brochures, programma, locandine, etichette per cartelline, spedizione libri, acquisto di due targhe, rimborso spese effettive e pernotto ai docenti relatori |
CONSIGLIO DIRETTIVO 2015 – RIMINI 12 GIUGNO |
Concluso il XXXIV congresso nazionale, si è insediato il Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea Federuni nella sessione pomeridiana di venerdì 12 giugno 2015. Sono presenti: Giovanna Fralonardo, Presidente, Rozza Mario regione Lombardia, Roberto Ramazzotti regione Veneto, Iside Cimatti regione EmiliaRomagna, Gianni Della Libera regione Friuli Venezia Giulia, Franco Veltri regione Calabria, Pasqualino Russo Roma. Dei tre revisori eletti, Silvio Tomatis, Marilena Chimienti, Lucia Berardino, è presente solo quest’ultima. Sono assegnati gli incarichi: vicepresidente Gianni Della Libera. A motivo della maggioranza di voti ottenuti in assemblea, Roberto Ramazzotti ha proposto Iside Cimatti alla nomina di vicepresidente, che tuttavia ha così controargomentato: “Poiché la presidenza è al Sud, è opportuno nominare un vicepresidente del Nord per ragioni di equilibrio, come nei Consigli precedenti; il Centro è un ponte tra le due aree per il quale sono disposta a lavorare indipendentemente dal ruolo ricoperto”. Viene poi nominato tesoriere Roberto Ramazzotti e segretaria pro tempore Iside Cimatti, in attesa che si insedi la nuova segreteria. L’amministrazione resta a Vicenza fino al 31 dicembre 2015 a chiusura dell’anno finanziario. La Presidente eletta, nel suo primo incontro con il nuovo Consiglio, dichiara di voler continuare nella direzione segnata, facendo crescere le Università al loro interno e incrementando il rapporto sia con le Università federate sia con le non federate. I consiglieri di ognuna delle regioni sono invitati a verificare la mappa della propria regione (consultabile dal sito Federuni) e a promuovere, entro dicembre 2015, almeno un “incontro” per una reciproca conoscenza di opportunità, problemi comuni, proposte operative, suggerimenti e linee su cui si è opportuno che si muova la direzione nazionale. Le risultanze di questi incontri vanno trascritte a verbale e inviate alla presidenza nazionale, la quale cercherà di farle mettere a confronto nel Convegno di Vicenza (gennaio/febbraio 2016), convocato in occasione della premiazione sul concorso “Le vetrate artistiche”. Dal convegno si potrà ricavare una linea operativa comune, pur nel rispetto delle singole identità e necessità regionali. Da questo incontro dovrà scaturire come declinare non solo nel congresso, ma nelle singole Università il tema, triennale, dei “Diritti: alla vita, all’acqua, al cibo, all’autonomia cognitiva”, tema scelto dall’assemblea per il congresso nazionale di Roma, L’obiettivo è che dai congressi la linfa scenda nelle Università. Vengono invitati il presidente e la segretaria uscenti per le consegne ai nuovi insediati. La neopresidente esprime un caldo ringraziamento all’operato trentennale della presidenza del prof. Giuseppe Dal Ferro per l’altezza del magistero condotto con estremo rigore e sempre gratuitamente. Sotto la sua guida le Università hanno preso consapevolezza del loro ruolo nei territori, contribuendo alla crescita intellettuale e civile di quanti hanno voluto e potuto usufruire della qualificata offerta formativa delle Università per adulti e anziani. Un caloroso ringraziamento alla dott. Maria Vittoria Nodari, che ha affiancato con intelligenza e generosità il prof. Dal Ferro in questo cammino trentennale, segnalandosi per la sua notevole capacità organizzativa, la gestione attenta ed efficiente della segreteria e la gratuità del suo operato. Interpellata, la dott. Maria Vittoria Nodari conferma che la segreteria resta a Vicenza fino a fine settembre, mentre l’amministrazione fino al 31 dicembre 2015. Nei prossimi giorni verrà depositato il cambio di Presidente all’Agenzia delle Entrate. Al Convegno di Vicenza si farà la nomina del presidente dei revisori. La Presidente Fralonardo pone il problema delle Università che in questi ultimi anni non hanno confermato l’adesione alla Federuni; la segretaria uscente, dott. Nodari, risponde che, pur sollecitate, la maggior parte hanno dichiarato di trovarsi in difficoltà economiche (ragion per cui l’Assemblea ha decretato le nuove quote). Le sedi federate sono 86 più 9 “sospese” perché hanno interrotto la corrispondenza. A tutte queste si aggiungono 103 sedi periferiche. Il prof. Dal Ferro, dopo l’invito a leggere attentamente lo Statuto Federuni, scaricabile dal sito, informa che si farà carico per tempo di contattare l’Università Libera 2000, che si è detta disponibile ad ospitare il Congresso 2016. Il Consiglio suggerisce di pubblicare due circolari prima di dicembre, anche in edizione cartacea, perché almeno una trentina di Università sono raggiungibili solo in questo modo; di editare i testi del concorso sulle “Vetrate artistiche” che è sostenuto da Intesa Sanpaolo per la parte riguardante i premi, ma non più sulla pubblicazione delle ricerche; di spedire i libri sull’Europa e dei Documenti Federuni alle sedi in regola con i pagamenti della quota federativa. Circa gli atti del convegno di San Marino, come richiede la sede ospitante il congresso, ma i cui contributi sono numericamente limitati, si potrebbe peovvedere con un piccolo fascicolo oppure attendere anche la documentazione del prossimo congresso. La decisione verrà prese quando si sarà in possesso dei testi.
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CONSIGLIO DIRETTIVO 2014 |
Il Consiglio direttivo si è riunito a Codroipo due volte, in preparazione del congresso e successivamente alla fine dello stesso. Venerdì 7 giugno si sono esaminati i problemi all’ordine del giorno; si è decisa l’ammissione delle sedi di Gemona del Friuli ed Alessandria della Rocca e ratificato la cancellatura dell’Università di Asti; si è insistito sulla necessità di proseguire nella raccolta degli indirizzi digitali delle sedi per procedere progressivamente a non editare più, in forma cartacea, la Circolare. Il Consiglio direttivo si è soffermato sulle modalità operative per la programmazione del nuovo anno. Ha quindi esaminato attentamente il numero delle sedi che non hanno versato la quota federativa già da alcuni anni per gravi problemi economici ed approntato il bilancio di previsione 2014. È emersa l’opportunità di non cancellare le sedi morose, già attive e presenti alla vita associativa, chiedendo loro una “sanatoria”. I consiglieri si sono soffermati sulla prospettiva del decentramento e modalità di coinvolgimento dei direttivi. Domenica 9 giugno il Consiglio direttivo si è riunito per uno scambio di idee sul congresso e per esaminare la domanda di ammissione dell’Università di Matera pervenuta dopo l’Assemblea. La sede che ci segue da più anni è articolata nel territorio e ben lavora anche con piccoli gruppi. È stato deciso di includerla fra le sedi federate.
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QUOTA ASSOCIATIVA |
Il versamento della quota federativa è l’unico strumento perché la Federazione possa attuare le proprie iniziative; è la stessa degli anni scorsi: fino a 100 iscritti (promozionale) € 100,00, fino a 300 iscritti € 200,00, oltre i 300 iscritti € 300,00.
La quota federativa deve essere versata sul c.c.p. 11369360 (codice IBAN: IT 04 K 07601 11800000011369360) intestato a Federuni – Mola di Bari. |
ASSEMBLEA |
Sabato 8 giugno 2013 presso la sede dell’Università di Codroipo si è tenuta l’Assemblea della Federuni. Alle ore 14.30, in seconda convocazione, erano presenti le sedi di Gorgonzola, Milano Duomo, Castellanza, Fagnano Olona, Fiorenzuola d’Arda, Conegliano, Montebelluna, Belluno, Codroipo, Sacile, Porcia, Pordenone, Monfalcone, Lignano Sabbiadoro, Cordenons, Vicenza, San Marino, Forlì, Faenza, Noci, Mola di Bari, Cosenza. Erano presenti con delega: Bollate-Garbagnate, Mestre, Altamura, Putignano, Roma Libera Università del 2000, Francavilla Fontana. Sono state raccolte le firme e le deleghe di tutti i delegati. Del Consiglio direttivo presenziavano, oltre al presidente ed alla vicepresidente Fralonardo, i consiglieri Vittoria Vanzini, Gianni Della Libera, Francesco Veltri. Assente giustificato il prof. Sergio Pretelli. Dei Revisori era presente Roberto Ramazzotti. Durante il congresso abbiamo incontrato dirigenti di Spilimbergo, Maniago, Fiume Veneto e Cervignano del Friuli.
All’ordine del giorno: relazione del presidente; ratifica di ammissione delle nuove sedi; bilancio consuntivo 2012 e preventivo 2014 con la relativa fissazione delle quote; varie ed eventuali. Il presidente Dal Ferro legge la relazione annuale che viene distribuita ai presenti e si sofferma sulla programmazione che caratterizza la vita della Federazione. Si indicano pure gli appuntamenti per il prossimo anno formativo e si ufficializza l’attuazione del prossimo convegno nazionale a Mola di Bari nel giugno 2014. Gemma Aloia propone San Marino per l’attuazione del congresso 2015. L’Assemblea approva le linee e le indicazioni emerse e ringrazia le sedi ospitanti: da Codroipo a Mola a San Marino. Il presidente comunica poi che il Consiglio direttivo ha ammesso le sedi di Cervignano e Gemona del Friuli, già sedi dell’Università di Udine, nonché l’Università siciliana di Alessandria della Rocca e chiede la ratifica. Informa delle difficoltà economiche di molte sedi e presenta al riguardo il deliberato del Consiglio direttivo. Le sedi morose che si sono distinte nella vita della Federazione possono conservare l’iscrizione sanando il pregresso in modo simbolico. Notifica con dispiacere il ritiro dell’Università di Asti che si trova nell’assoluta impossibilità di far fronte alla vita associativa e alla proposta didattica. La segretaria Nodari illustra il bilancio redatto dal Consiglio direttivo, sia di previsione (2014) sia consuntivo (2011) già verificato dal Collegio dei revisori nel gennaio scorso. Il revisore Ramazzotti notifica i controlli avvenuti e la piena regolarità riscontrata. Le quote già fissate vengono confermate anche per il 2014. Si dà mandato al presidente di dar corso alle pubblicazioni possibili per estinguere il fondo già accantonato e far conoscere alla nazione l’attività della Federazione. |
CIRCOLARE VIA E-MAIL |
Il Consiglio direttivo, nella riunione del 1° febbraio 2013, ha deciso di inviare la Circolare solo tramite e-mail. Si prega di segnalare quella personale alla segreteria Federuni (info@federuni.org) o richiedere espressamente, in via provvisoria, l’invio ancora tramite posta..
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INCONTRI INTERREGIONALI |
Circa 200 responsabili delle Università della terza età federate hanno partecipato ai quattro incontri interregionali organizzati dalla Federuni in primavera sulle norme fiscali degli enti no profit. Gli incontri sono stati tenuti presso l’Università Card. Colombo di Milano per la Lombardia, a Fasano (Brindisi) per il Mezzogiorno, a Portogruaro per il Triveneto ed a Faenza per l’Italia centrale. In apertura dei lavori il Presidente nazionale ha svolto un intervento introduttivo su “Educazione alla legalità e alla socialità”. Successivamente hanno parlato specialisti dell’Ordine dei Commercialisti: a Milano il dott. Corrado Colombo, a Fasano il dott. Giuseppe Ancona, a Portogruaro il dott. Giampietro La Torre e a Faenza il dott. Andrea Rava. A Fasano ci sono stati altri due interventi uno del dott. Vito Gianfrate sull’associazionismo e un saluto di Cemal Dağhan della Turchia. Nei vari interventi sono state in particolare sottolineate le norme della fedeltà allo Statuto per non decadere dalle agevolazioni previste dalla legge delle associazioni no profit, la distinzione fra attività istituzionale ed attività commerciale, le incombenze nel retribuire eventuali docenti o nel rimborsarli delle spese certificate, il problema dell’organizzazione di eventuali viaggi culturali che sottostanno a norme regionali e fiscali. A Milano erano presenti una trentina di persone rappresentanti di 12 Università, a Fasano 90 persone di 25 Università, a Portogruaro una cinquantina di presenti di 15 Università, a Faenza una trentina di persone di 10 Università.
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CONSIGLIO DIRETTIVO |
I membri del Consiglio direttivo si sono trovati a Vicenza il 1° febbraio 2013 per la preparazione del semestre di attività. Sono state concordate le linee della preparazione per l’intero triennio, nonché sono state fissate le date degli incontri di primavera per i dirigenti delle Università. Il tema prescelto è quello di Legalità e problemi fiscali delle Università.
Dopo una relazione del presidente, deve essere individuato un commercialista del settore no profit per la lezione sulla normativa fiscale vigente. Sempre più le nostre Università devono farsi carico di una testimonianza e di una trasparenza oltre che del momento aggregativo importante. Nel corso dei lavori si è parlato a lungo del Congresso nazionale di Codroipo sul tema Nuovo concetto di sviluppo: “dall’economico all’umano” organizzato dalla sede locale nei giorni 7-9 giugno 2013. Il presidente ha illustrato anche la proposta dell’AIUTA tesa ad attuare a Vicenza un seminario internazionale sul turismo culturale. L’Università locale si fa carico dell’organizzazione. La Federuni inviterà tutti i dirigenti interessati alla problematica e si impegna a editare gli atti di detto seminario internazionale. A conclusione del direttivo viene proposta tra i membri della direzione un’attività per il coordinamento delle sedi italiane della regione di residenza e approvato anche il bilancio 2012. Per ridurre i costi della Circolare, si propone di editarla solo in forma digitale e di pubblicarla, per l’ultima volta in forma cartacea, con il numero 105. La dott. Vanzini propone di migliorarla graficamente. |
INCONTRI INTERREGIONALI
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L’argomento trattato quest’anno negli incontri interregionali per docenti leaders è stato “Il tema ‘donna’: prospettive di approfondimento”. Dopo la lezione del presidente, prof. Giuseppe Dal Ferro, sono state presentate alcune figure singolari di donna da parte di Stefano Agosti a Pordenone parlando su Angela Cameo, di Valeria Nardulli a Mola di Bari e di Eleonora Mazzola a Gorgonzola con la presentazione di Gae Aulenti. Gli incontri sono particolarmente riusciti per numero di partecipanti e per la discussione. A Pordenone l’incontro si è svolto alla Casa dello Studente il 17 novembre con la generosa ospitalità della locale Università della terza età. Hanno partecipato una quindicina di Università del Nord Est con una sessantina di presenti. A Mola di Bari il convegno del Sud si è svolto il 24 novembre presso il Castello Angioino della città con l’organizzazione della locale Università. Hanno partecipato circa 25 Università con una sessantina di persone. A Gorgonzola il convegno del Nord Ovest si è tenuta l’1 dicembre con la generosa ospitalità della locale Università del tempo libero presso il Centro intergenerazionale, alla presenza di una quindicina di Università e circa cinquanta presenti. Un vivo ringraziamento agli organizzatori dei tre appuntamenti, Abele Casetta di Pordenone, Giovanna Fralonardo di Mola di Bari, Mario Rozza di Gorgonzola.
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CONVEGNO EUROPEO DI ULM |
Nei giorni 8/10 luglio 2012 si è svolto in Germania nella città di Ulm un Convegno europeo nell’ambito dell’8° festival internazionale del Danubio e dell’anno europeo dell’invecchiamento attivo. Il tema era infatti “Invecchiamento attivo e dialogo intergenerazionale – Una sfida per i Paesi del Danubio in un’Europa comune”. Hanno partecipato circa 400 persone a un dibattito internazionale di grande respiro, facilitato dalla traduzione simultanea. L’evento è stato coordinato dalla prof. Carmen Stadelhofer, presidente di Zawiw e vice presidente AIUTA. Nel corso dei lavori, ha parlato lunedì 9 luglio il presidente Federuni prof. Giuseppe Dal Ferro sul tema “Ricerca e partecipazione”. Erano presenti per l’Italia Liliana e Mario Guderzo (Vicenza), Gianni Della Libera (Pordenone), Vittoria Vanzini (Castellanza), Nelly Del Forno (Lignano Sabbiadoro) ed altre persone.
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CONVEGNO DI ZAGABRIA |
Gianni Della Libera ha presentato le linee portanti delle nostre Università a Zagabria in occasione del confronto europeo sull’apprendimento nella terza età. Anna Krajnc, direttrice delle Università della terza età della Croazia, ha comunicato che le Università sono 46 e che raggruppano 20.000 studenti.
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ASSEMBLEA ELETTIVA |
Sabato 2 giugno ad Alghero si è tenuta l’Assemblea annuale della Federuni. Erano presenti, con propri rappresentanti o con delega, le sedi di Lainate, Legnano (delega), Milano “Card. Colombo”, Milano “Duomo” (con delega), Castellanza, Fagnano Olona, Conegliano, Montebelluna, Belluno (con delega), Codroipo, Maniago (con delega), Lignano Sabbiadoro, Cordenons, Vicenza, Faenza (con delega), Pesaro (con delega), Noci (con delega), Putignano (con delega), Bitetto (con delega), Acquaviva delle Fonti, Modugno (con delega), Sannicandro (con delega), Mola di Bari, Bari “Modugno”, Cosenza, Sassari per un totale di 32 voti. Molte sedi della Puglia hanno delegato la prof. Fralonardo che, come ogni altro presente, poteva avere solo una delega per esigenze dello Statuto.
Il presidente Dal Ferro in apertura dei lavori ha presentato la relazione triennale (riportata alle pp. 3-5) ripercorrendo le tappe significative del triennio e soffermandosi sui prossimi impegni e traguardi che la Federazione deve perseguire. Una particolare attenzione è rivolta al radicamento nel territorio delle iniziative, al lavoro a rete nelle singole regioni italiane alla chiarezza della gestione. Nel dibattito sono state segnalate le attività localmente svolte, i contatti frequenti, ma sono stati anche evidenziati i segni di stanchezza presenti in alcune sedi. Maria Grazia Pozzato di Montebelluna ha insistito sul coordinamento dei docenti perché la proposta culturale sia significativa. Il consigliere Della Libera, le presidenti Berardino, Fralonardo, Chimienti e Del Forno hanno sottolineato l’urgenza di sollecitare le sedi a vivere un’esperienza di Federuni. È stato poi insediato il seggio elettorale con la presenza di Maria Grazia Pozzato, Marilena Chimienti e Maria Vittoria Nodari e si è proceduto a tre distinte votazioni per il Presidente, per Consiglio direttivo, per i Revisori. I risultati sono riportati a p. 1. È stato poi approvato il Bilancio consuntivo 2011 e preventivo 2013. Sono state confermate la linea di accantonare eventuali avanzi di gestione alla edizione di pubblicazioni e di pubblicare l’attività dell’ultimo decennio, nonché di conservare la quota promozionale per le Università con un numero limitato di iscritti. In Assemblea è anche stata ratificata l’ammissione dell’Università di Corato. |
CONSIGLIO DIRETTIVO |
Il Consiglio direttivo riunitosi nella serata ha eletto vicepresidente Giovanna Fralonardo e tesoriere Sergio Pretelli e nominato il segretario (Nodari). Ha pure stabilito il calendario degli impegni autunnali e accolto l’istanza degli amici friulani ad organizzare in loco il prossimo Congresso (2013) e a Mola di Bari (2014). È stato poi deliberato di attivare un conto corrente bancario e di estinguere progressivamente quello postale. Verrà anche attivata una casella di posta elettronica certificata per contenere i costi postali.
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CORATO |
L’Università della terza età “Edith Stein” con sede in Corato, via Giappone 40, è la nuova sede ammessa. A partire dal 2004 svolge attività culturali e sociali sia durante l’anno formativo che durante il periodo estivo. Dal 2004 è iscritta al Registro nazionale delle Università della terza età della Puglia e dal 2006 ha rivisto il proprio statuto intitolando la propria struttura ad Edith Stein, religiosa convertitasi al Cattolicesimo dall’Ebraismo; era filosofa. Venne arrestata dai nazisti e rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz, dove trovò la morte. Nel 1998 il Papa l’ha proclamata santa e l’anno successivo l’ha dichiarata compatrona d’Europa. L’attività della istituzione culturale spazia nelle discipline tipiche delle Università. Varia ed articolata la collaborazione con le altre strutture pugliesi.
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CONVEGNO INTERNAZIONALE A ULM |
Dall’8 al 10 luglio a Ulm, in Germania, organizzato dal Centro scientifico di educazione permanente (ZAWiW), si attua una conferenza europea dal titolo “Terza età in dialogo intergenerazionale”. Il presidente nazionale svolge una relazione su “Apprendere attraverso la ricerca”. Siamo a conoscenza che varie sedi italiane hanno già dato la loro adesione.
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CONSIGLIO DIRETTIVO |
Prima dell’apertura della Conferenza organizzativa si è riunito a Vicenza il Consiglio direttivo per delineare operativamente lo snodarsi dei lavori della Conferenza, l’indicazione e programmazione degli appuntamenti di primavera e del Congresso nazionale. È stata data pure particolare attenzione alla individuazione del prossimo concorso nazionale da presentare ai convegnisti. Intesa Sanpaolo continuerà a patrocinare l’iniziativa, anche se sarà costretta a contenere l’apporto economico alla manifestazione stessa.
Il direttivo ha pure approvato il bilancio di previsione e stabilito che venga edita una monografia sugli ultimi dieci anni di attività della Federazione, sollecitando in particolare tutte le sedi a fornire dati aggiornati sulla propria struttura. Raccontare la storia degli ultimi tre trienni sembra particolarmente significativo nel necessario cambio generazionale che interessa tutte le Università d’Italia. I Consiglieri hanno espresso un vivissimo ringraziamento al presidente Dal Ferro e all’Istituto Rezzara che hanno assicurato l’edizione di tre monografie e la avanzata impaginazione della quarta. Questa, che raccoglie gli atti delle ultime tre Conferenze organizzative, uscirà all’inizio di marzo con gli apporti di quella in corso. |
SIMPOSIO DELL’AIUTA
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Si è svolto venerdì 23 settembre a Lignano (UD) un simposio sul volontariato della terza età, promosso dall’Associazione internazionale delle Università della terza età (AIUTA). Erano presenti all’incontro rappresentanti delle Università europee, di Costanza, del Canada e della Cina. La Federuni, associata all’Associazione internazionale, ha partecipato con una decina di responsabili e con una relazione del presidente Giuseppe Dal Ferro sul tema “Luci e ombre di un fenomeno, il volontariato della terza età”. Il simposio, che ha avuto un proseguo turistico nella laguna di Lignano, ad Aquileia e a Trieste, è stato organizzato con molto impegno dalla presidente dell’Università federata di Lignano prof. Nelly Dal Forno.
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NUOVE SEDI |
L’Università di Bresso ha iniziato la propria attività nel 1988 e si è costituita giuridicamente nel 2009 con uno statuto tipico delle associazioni di promozione sociale. È stata presentata dalle sedi di Milano “Duomo” e di Lainate. Gli studenti sono oltre 300 e svolgono oltre 800 ore di lezione l’anno. Nel libretto di informazione dello studente si colgono le linee programmatiche e le aree di attività scientifico-medica, umanistica, linguistica; non mancano i laboratori di fotografia, yoga, ecc.
L’Università di Arluno “La filanda” è sorta nell’ottobre 2010. Ha redatto uno statuto tipico della promozione sociale. Ha trovato favore presso l’Amministrazione comunale ed ha contribuito per le celebrazioni dei 150 anni della unità d’Italia. È stata presentata dall’Università di Milano “Duomo” e di Lainate. Gli iscritti sono 203, i corsi attuati 24, i docenti 23, il monteore complessivo 468. Prevale l’attività laboratoriale e seminariale di lingue, informatica e pittura. |
INCONTRI DI PRIMAVERA |
Il cammino della Federazione è scandito da varie iniziative di studio: incontri interregionali e Congresso nazionale. Le Università della terza età, rivolte a un pubblico adulto, hanno lo scopo di fornire ai frequentanti un quadro culturale sufficiente ed aggiornato per vivere oggi a contatto con tutti, senza sensi di inferiorità. Loro compito è perfezionare sempre più una corretta metodologia relativa all’insegnamento con gli adulti ed insieme arricchire i loro programmi con argomenti di attualità.
Nella primavera 2011 gli incontri sono avvenuti regolarmente a Noicattaro – 19 marzo 2011: “Dai saperi alla competenza” (giovani) con 60 persone (25 Università); a Faenza – 1 aprile 2011: “Senso, valori e vita di relazione” con circa 20 persone (6/7 Università); a Milano – 13 aprile 2011: “Gli adulti e la formazione permanente” con 70 persone (15 Università). |
CONSIGLIO DIRETTIVO |
Si è riunito il Consiglio direttivo nell’albergo Sunset Hotel di Rimini mercoledì 25 maggio. All’ordine del giorno la programmazione del nuovo anno e l’approvazione di una quota di adesione ridotta per le Università con un numero limitato di iscritti. Il Consiglio direttivo ha incaricato il presidente di esaminare le domande di iscrizione delle sedi di Bresso e di Arluno, che hanno inviato la domanda di adesione in via digitale ad un membro del Consiglio direttivo. Il Consiglio direttivo ha poi predisposto il bilancio di previsione ed il calendario degli incontri di autunno e di primavera. Ha poi fissato il tema del nuovo Congresso, che potrà essere ripetuto o a Rimini, punto centrale per tutte le sedi Federuni, o presso una Università che ne faccia richiesta. |
ASSEMBLEA FEDERATIVA |
Si è riunita a Rimini (Sunset Hotel) l’Assemblea delle sedi federate mercoledì 25 maggio alle ore 15 in seconda convocazione. Erano presenti le sedi di Gorgonzola, Castellanza, Fagnano Olona, Conegliano e Vittorio Veneto con delega, Montebelluna, Belluno, Spilimbergo, Cordenons, Vicenza, Bologna, Repubblica di San Marino, Forlì, Faenza, Lugo di Ravenna, Cervia, Pesaro, Mola di Bari, Francavilla Fontana, Roma con delega. All’ordine del giorno relazione del presidente; verifica e procedura per l’inclusione della Federuni nel Registro nazionale APS; bilancio consuntivo 2010 e preventivo 2012 con la relativa fissazione delle quote; varie ed eventuali. Il presidente ha dato relazione dell’attività svolta nell’anno e l’Assemblea ha approvato all’unanimità le linee programmatiche attuate e la nuova programmazione. Il presidente in essa aveva sottolineato l’importanza di conoscere la consistenza delle sedi che avevano prodotto la registrazione nei registri regionali delle associazione di promozione sociale. Molte sedi hanno redatto il nuovo statuto, ma non ancora prodotta la domanda di iscrizione. Attraverso corrispondenza invieremo tale richiesta alle sedi. L’Assemblea dei soci approva il bilancio consuntivo 2010, fissa le quote per il 2012 e il bilancio di previsione per tale anno. Il presidente comunica che le sedi di Arluno e Bresso hanno prodotto, in via digitale, domanda di associazione. Poiché nulla è ancora pervenuto in originale, chiede di poter esaminare la pratica e di ammetterle se sussistono i requisiti e se l’Assemblea sia d’accordo. Le sedi lombarde, che conoscono le realtà, si fanno interpreti di tale auspicio e chiedono di formalizzare l’ammissione. |
PUBBLICAZIONI |
La creatività degli amici del Meridione è vivace e sorprendente. Abbiamo avuto modo di conoscere due pubblicazioni. Paseo Orinoco di Giovanna Canizza, un romanzo ambientato a Mola dove le protagoniste, che abitano nel territorio nei primi anni Cinquanta, raccontano le convenzioni sociali e le tradizioni che condizionavano i comportamenti individuali del territorio dove è stata forte l’emigrazione maschile verso il Nord Italia, il Nord Europa ed i Paesi dell’America Latina. Nu bravo guaglione di Francesco Tecce è un racconto che presenta i tratti favolistici di precedenti pubblicazioni, che sapientemente ora si articolano con una differente ambientazione legata alla società contemporanea. L’opera riflette la produzione dell’autore che è stato stimato ed amato docente di attività sportive nei licei della zona. Alla presentazione della pubblicazione, a Palo del Colle, era presente il Presidente nazionale. Sempre l’Università di Palo del Colle ha anche presentato una pubblicazione di due volumi sui mestieri di ieri Dagli autieri agli artieri. Gli iscritti all’Università hanno partecipato numerosi. L’Università “Del Zotti” di Modugno ha edito una pubblicazione con la toponomastica locale arricchita da fotografie e momenti vissuti in ogni angolo della città. È un nuovo modo per trasmettere alle nuove generazioni la memoria del passato. Acquaviva delle Fonti. Il cuore racconta, percorsi narrativi di scrittura creativa, a cura di Angela Novelli, è la monografia che documenta il percorso compiuto dall’Università e dai suoi corsisti per rendere documentati i ricordi del passato. Vicenza. Sono uscite le due monografie sulle ricerche annuali: Medicina e cure nel tempo, Evoluzione del lavoro nel Vicentino. Sono l’apporto di una ricerca che ha coinvolto, con testimonianze, oltre trecento corsisti di tutte le venticinque sedi provinciali. |
UNITÀ D’ITALIA |
Anche in Puglia il 150° anniversario dell’unità d’Italia ha suscitato larghissimo interesse. Tutte le Università hanno celebrato l’evento con corsi monografici, giornate di studio, eventi in genere con larga partecipazione dei corsisti. Noicattaro ha fissato l’appuntamento per il 18 marzo, Acquaviva delle Fonti per il 5 marzo, Conversano per l’11 e il 19 marzo. L’Università “Giovanni Modugno” di Bari ha affrontato il tema con lezioni sulle classi sociali del Risorgimento e sul contributo delle donne pugliesi; Putignano non è stata da meno come Noci che ha dedicato interi corsi alla problematica de “Il lungo Risorgimento”. Cesena ha incoraggiato le iniziative in programma il 28 gennaio per celebrare un garibaldino nativo della città. Vigevano ha dedicato il convegno annuale (sabato 29 gennaio): un vero successo per contenuti e larga partecipazione. L’Università di Vicenza articolata in varie sedi ha dedicato alla problematica corsi monografici di otto lezioni. L’Istituto “Rezzara”, di cui l’Università è gemmazione, sta attuando un corso monografico sul cammino dell’unità, aperto a tutta la cittadinanza, nonché ha edito un numero monografico del proprio periodico “Rezzara Notizie”, disponibile nel sito dell’Istituto “Rezzara” al link “pubblicazioni”. |
CONSIGLIO DIRETTIVO |
Durante la Conferenza organizzativa si è tenuto il Consiglio direttivo della Federuni che ha messo a fuoco la vita organizzativa della federazione. Ha stabilito che il 30° Congresso sia tenuto a Rimini a fine maggio ed ha fissato le date degli eventi primaverili. Ha esaminato anche il bilancio consuntivo 2010, che verrà presentato nell’Assemblea di maggio. Ha altresì sancito, attraverso un reciproco impegno, i rapporti con l’Istituto “Rezzara” per l’attività da attuarsi in Italia, così come era già avvenuto per la Puglia. |
25° CONFERENZA ORGANIZZATIVA NAZIONALE |
Si è svolta a Vicenza dal 28 al 30 gennaio 2011 la 25° conferenza organizzativa nazionale sul tema “LABORATORI DI CREATIVITÀ E DI RICERCA – Metodologie interattive”. Vedi la pagina relativa |
INCONTRI INTERREGIONALI AUTUNNALI |
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IL PRESIDENTE IN VISITA A VARIE SEDI |
Università della Puglia. Seguendo una tradizione decennale, i responsabili delle Università della Puglia hanno aperto l’anno accademico venerdì 12 novembre 2010 presso la prestigiosa sede della sala “Aldo Moro” della Facoltà di Giurisprudenza della Università di Bari. La lezione è stata tenuta dal Presidente della Federuni su “La cittadinanza attiva”.
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CATTEDRA DEL REZZARA A MOLA DI BARI
Mercoledì 10 e giovedì 11 novembre 2010 ha avuto luogo il convegno “Cittadinanza attiva per una società partecipata” presso l’auditorium Majorana-Da Vinci di Mola di Bari. Il convegno ha ruotato attorno ad una ricerca sociologica compiuta dall’Istituto Rezzara di Vicenza in collaborazione con la sua “Cattedra” di antropologia e pedagogia di Mola di Bari nei mesi di aprile-maggio 2010. La ricerca aveva il fine di capire come in Italia sia concepita la cittadinanza e quale valore si attribuisca ad essa.
L’identità territoriale si va perdendo soprattutto nei giovani perché non prospettano il loro futuro nel luogo dove vivono ed il tipo di legame che non spezzano è solo quello familiare. L’identità giovanile è abbastanza fragile ed instabile rispetto a quella degli adulti, in quanto cercano il loro valore identitario nel gruppo di amici o in luoghi come bar e discoteche. L’emergenza educativa degli ultimi anni trova anche nel progetto del Ministero della Pubblica istruzione forme di esperienze utili per affrontare la sfida educativa. Al convegno vari docenti e dirigenti delle istituzioni scolastiche e delle Università della terza età.
PRIMA EDIZIONE DI NONNINFIERA
A Putignano nei giorni 10,11,12 dicembre si tiene la 1^ edizione di Nonninfiera, tre giorni di fieramercato con seminari, attività ricreative, incontri per cittadini ed operatori. Molte Università della Puglia hanno condiviso l’iniziativa patrocinata dal Comune di Putignano e dalla Regione Puglia.
L’organizzazione dell’iniziativa è a cura dell’Associazione ORMA, che ha sede in via di Vagno, 4 a Putignano, informazioni su www.ormaeventi.it, e-mail a info@ormaeventi.it, rappresentante Antonella Messa.
INCONTRO NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO
L’incontro interregionale nelle Università della terza età del Cento Italia si è svolto sabato 8 maggio. Erano presenti una quindicina di Università, le quali hanno affrontato il tema degli stili conseguente alla crisi economica da assumere come prospettiva formativa. Dopo una lezione del presidente Giuseppe Dal Ferro il tema è stato ampiamente approfondito. L’incontro è stato molto utile per i contenuti emersi e soprattutto una esperienza eccezionale per la signorile e generosa ospitalità della locale Università “Il Sorriso”, e per le premure nei confronti degli intervenuti da parte del presidente Claudio Muccoli e della segretaria-direttrice Gemma Aloia.
CONVEGNO A ROMA
Nella sala d’onore “Serpieri” di Palazzo della Valle della Confagricoltura di corso Vittorio Emanuele 101 di Roma si è svolto un convegno promosso dall’Università della terza età Unisped con la partecipazione dell’Università 50&Più; lo hanno frequentato una cinquantina di professori giovedì 18 marzo dalle ore 15 alle ore 19. Dopo i saluti del nuovo presidente Unisped avv. Costi e di un rappresentante di 50&Più, il convegno si è sviluppato attorno all’ampia relazione del presidente nazionale prof. Giuseppe Dal Ferro, che ha parlato su “Crisi economica e nuovi stili di vita”. Nel corso della manifestazione si è esibito un coro dell’Unisped.
A BITETTO IL CONVEGNO DEL MEZZOGIORNO
Le Università della terza età della Puglia si sono riunite presso il convento del Beato Giacomo di Bitetto per l’incontro di primavera, ospiti della locale Università della terza età “Carpe diem”. Il convegno, organizzato dalla presidente Anna Rosa Soranno e dalla vicepresidente ha riunito 23 Università della Puglia ed è risultato molto positivo. Iniziato con il saluto del dott. Pepe, presidente del Consiglio regionale, del presidente della Provincia di Bari e il sindaco di Bitetto, è proseguito con la relazione del presidente nazionale prof. Giuseppe Dal Ferro e con un intervento della prof. Anna Paladino dell’Università di Bari su “Percorsi educativi per nuovi stili di vita”. Nel pomeriggio i partecipanti sono stati guidati nella visita alla cattedrale e alla città di Bitetto.
SEMINARIO SUI “GIOVANI” A CONVERSANO
Venerdì 19 marzo si è svolto a Conversano un seminario di studio sui rapporti adulti e anziani. Dopo una relazione del prof. Giuseppe Dal Ferro, si è sviluppato un ampio confronto guidato dal presidente dell’Università locale Donato Verna.
CONSIGLIO DIRETTIVO SABATO 29 GENNAIO 2010
Su convocazione del Presidente il Consiglio direttivo si è riunito a Vicenza prima della Conferenza organizzativa venerdì 29 gennaio in mattinata. Ha verificato gli incontri d’autunno ed ha programmato quelli di primavera (Roma e barese nel marzo; Nord-Est ad aprile con incarico al consigliere Della Libera di individuare la sede idonea; in Romagna a maggio). Su indicazione del Presidente ha puntualizzato le linee culturali per il Congresso nazionale di giugno. Ha poi esaminato il bilancio consuntivo 2009 ed ha ammesso le nuove sedi di Cagliari e Limbiate.
NUOVE SEDI
Istituto universitario sardo per la terza età attivo dal 2008 con 224 iscritti (21 maschi e 203 donne) ha uno statuto ampio ed articolato che evidenzia la vita associativa. Propone corsi vari e differenziati promossi da 11 docenti.
L’Università di Limbiate, già sede staccata di Paderno Dugnano, offre un ventaglio di proposte culturali articolato in 75 corsi tutti tenuti presso la scuola media statale “Verga”, concessa dal Comune ed utilizzata per 82 ore settimanali. Gli utenti sono 449 (122 maschi e 329 donne di cui 192 nuovi iscritti). Presentata da Milano Duomo e Lainate.
INCONTRO DEI REVISORI
Nella serata di sabato 30 gennaio i revisori dei conti si sono incontrati per esaminare il bilancio approvato dal Consiglio direttivo, redigere la relazione e verificare la tenuta della contabilità. I revisori hanno evidenziato come alcune sedi siano costrette a rallentare i pagamenti per difficoltà economiche e come le spese siano sempre contenute nonostante la consistente attività sviluppata dalla Federazione. Hanno espresso un vivo ringraziamento al Presidente e ai consiglieri che non chiedono neppure il rimborso spese e che si prodigano per lo sviluppo della vita federativa in Italia.
CONSIGLIO DIRETTIVO SABATO 13 giugno 2009
Sabato 13 giugno 2009 alle ore 14 si riuniscono gli eletti nell’Assemblea di giovedì 11 giugno.
Sono presenti, oltre al Presidente, i signori Giovanna Fralonardo, Pasqualina Russo, Vittoria Vanzini, Giovanni Dalla Libera, Sergio Pretelli, Andrea Martano ed i revisori Attilio Menia, Silvio Tomatis e Iside Cimatti.
Si procede alla definizione delle cariche.
Vicepresidente è eletta Giovanna Fralonardo; tesoriere Sergio Pretelli; il Presidente nomina segretaria la dr. Maria Vittoria Nodari; i revisori comunicano di aver scelto come presidente il dr. Tomatis.
Il prof. Dal Ferro ringrazia le sedi dell’attenzione riservata ed esprime la piena gratitudine ai consiglieri uscenti, in particolare al prof. Sergio Cavagnero, Maria Giovanna Romaniello ed Iside Cimatti. Si complimenta con i nuovi eletti a cui chiede la piena dedizione per continuare a costruire una Federazione radicata nel territorio.
Si passa quindi a definire gli incontri di autunno. Si stabilisci che essi siano dedicati ad orientare i docenti alle finalità tipiche del progetto culturale sotteso alle Università. Si indicano di massima le date del 14 novembre per Cinisello Balsamo; 21 novembre per la Puglia con l’incontro a Modugno; 28 novembre incontro nel Friuli.
A primavera vi saranno gli incontri per responsabili, possibilmente a San Marino, a Roma, nella Puglia. La conferenza organizzativa si terrà a Vicenza per la conclusione del concorso nazionale ed avrà come tema l’uso dei nuovi sussidi didattici nelle lezioni.
Negli anni seguenti si esaminerà la dinamica delle visite culturali e l’interazione nei lavori seminariali. Il congresso nazionale 2010 si terrà nel Sud con il tema dei diritti umani di terza generazione. Hanno avanzato richiesta di organizzarlo in rete le Università di Conversano, Noci, Bari “Modugno”.
Negli appuntamenti tra docenti il Presidente incontrerà i vari referenti per definire metodologie di lavoro rispondenti ai bisogni dei partecipanti.
SEDI AMMESSE
L’Assemblea ha ratificato l’ammissione della sede di Caerano San Marco che ha sede presso il Centro ricreativo culturale. Ha 57 iscritti e può contare sulla collaborazione di 19 docenti per l’attuazione dei corsi sviluppati in varie aree tematiche. I giorni di lezioni sono il martedì e giovedì pomeriggio Ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura.
L’Assemblea ha ratificato l’ammissione della sede di Bollate che ha 405 iscritti e 65 docenti. L’Università di Bollate ha tre sedi, in ognuna delle quali si tengono 25 corsi di approfondimento: una a Bollate, una a Garbagnate e la terza a Novate Milanese. È attiva dal 1995. È promossa dal Lions Club di Bollate.
ASSEMBLEA FEDERATIVA
Giovedì 11 giugno alle ore 15, in seconda convocazione, presso la sede del Collegio Paolo VI dell’Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano si è riunita l’Assemblea dei soci della Federazione.
Erano presenti i delegati delle Università di Roma 50&Più, Roma Unisped, Lainate, Bollate, Legnano, Monza, Gorgonzola, Milano “Card. Colombo”, Milano “Duomo”, Segrate, San Donato – San Giuliano Milanese, Castellanza, Fagnano Olona, Fiorenzuola (delega), Dolo e Riviera del Brenta, Conegliano, Vittorio Veneto (delega), Caerano San Marco (delega), Montebelluna, Belluno (delega), Lignano Sabbiadoro (delega), Fiume Veneto (delega), Porcia (delega), Cordenons, Magnago (delega), Udine (delega), Monfalcone, Gorizia (delega), Vicenza, Bologna, Forlì, Faenza, Lugo di Ravenna, Pesaro, Conversano, Noci, Bitetto (delega), Grumo Appula (delega), Modugno (delega), Palo del Colle (delega), Mola di Bari, Conversano, Bari “Centro studi” (delega), Francavilla Fontana (delega), Grottaglie (delega), Napoli, Satriano di Lucania (delega), Cosenza (delega).
Ossia erano presenti, di persona o con delega, 47 Università portatrici di 68 voti.
Il Presidente non partecipa alle votazioni.
All’ordine del giorno, relazione morale del Presidente; orientamenti per l’Assemblea; ratifica di ammissione delle nuove sedi; bilancio consuntivo 2008 e preventivo 2010 con relativa fissazione delle quote; elezione del Presidente, del Consiglio direttivo e dei Revisori dei conti per il triennio 2009-2012; varie ed eventuali.
Il Presidente illustra le linee programmatiche che hanno caratterizzato lo svilupparsi dell’ultimo triennio e avanza delle proposte per la nuova attività 2009-2012. La relazione è approvata all’unanimità.
Si passa quindi all’approvazione del bilancio consuntivo 2008 (che chiude a pareggio con € 31.934,22) illustrato dal tesoriere prof. Sergio Pretelli e si ipotizza di non aumentare le quote, date le molte difficoltà incontrate dalle sedi sul piano economico. Tra i suggerimenti emersi in Assemblea, c’è la proposta del prof. Natali di considerare nel bilancio una voce per i rimborsi spese dei consiglieri che fino ad ora non li hanno chiesti. Il bilancio è approvato all’unanimità dopo la relazione morale del revisore dei conti, Alessandro Bonomini.
Vengono quindi ammesse le nuove sede di Bollate e Caerano San Marco. Un applauso agli amici di Bollate presenti in Assemblea.
Durante il susseguirsi dei lavori abbiamo anche incontrato Cinisello Balsamo, Varese, Sesto San Giovanni, Melegnano.
All’ultimo momento si sono giustificate le sedi di Asti ed Erba.
Il Presidente ringrazia i consiglieri uscenti ed invita alla costituzione del seggio.
Presidente è l’avv. Giovanna Romaniello; scrutatori Giovanni Alberghi e Rosanna Cola.
Vengono distribuite le schede di votazione per il Presidente. Il prof. Giuseppe Dal Ferro risulta eletto all’unanimità con voti 68 su 68. Un lungo applauso accoglie la dichiarazione.
Vengono quindi distribuite le schede per il Consiglio direttivo. I partecipanti si dividono a gruppi per regione per designare i rappresentanti. Vengono scritti alla lavagna i nomi di possibili consiglieri delle differenti regioni.
A scrutinio avvenuto risultano eletti: Giovanna Fralonardo con voti 56 su 68; Pasqualina Russo con voti 50 su 68; Vittoria Vanzini con voti 32 su 68; Giovanni Dalla Libera con voti 30 su 68; Sergio Pretelli con voti 28 su 68; Andrea Martano con voti 24 su 68. Seguono Attilio Menia con 23 voti su 68; Silvio Tomatis con 17 voti su 68; Iside Cimatti con 8 voti su 68; Maria Giovanna Romaniello con 5 voti su 68.
L’Assemblea richiede di non votare per il Consiglio dei revisori e di considerare i non eletti nel Consiglio direttivo revisori dei conti. L’istanza viene accolta.
CONSIGLIO DIRETTIVO 11 giugno 2009
Giovedì 11 giugno 2009 alle ore 10 si riunisce il Consiglio direttivo della Federuni per definire gli accordi in preparazione dell’Assemblea.
Oltre al Presidente sono presenti i consiglieri Fralonardo, Cimatti, Vanzini, Romaniello e i revisori Bonomini e Ferrara. Assenti giustificati Pretelli, Cavagnero, Ciracì.
Si stabiliscono alcune linee operative relative alla nuova programmazione triennale.
Per gli incontri dei docenti si lavora sulle nuove metodologie e sui nuovi saperi. È proposto di scambiarci le tesi e le pubblicazioni e di recensire nel sito tutta la bibliografia specifica.
Circa i concorsi, si delinea la possibilità di attuarli solo a livello provinciale e forse regionale. Si accoglie in pieno la proposta di mettere il materiale su cdrom e di effettuare possibili premiazioni visionando i prodotti informatici.
Ci si impegna a promuovere alcune realtà, dove la presenza è limitata (Sicilia, Sardegna, Calabria e Toscana).
Si rileggono infine gli articoli dello Statuto relativi alle modalità delle votazioni. Si concorda di indicare apertamente in Assemblea che i rappresentanti devono essere di almeno cinque regioni e che gli eletti devono farsi carico degli incontri di zona.
INCONTRI DI PRIMAVERA 2009 DELLA FEDERAZIONE
Secondo il programma si sono svolti nel mese di marzo tre incontri federativi a Faenza, a Cassano delle Murge (Bari) e a Roma.
A Faenza si è tenuto il seminario per docenti il 14 marzo, organizzato da Iside Cimatti con una lezione del presidente nazionale “I mass media ostacolo o sussidio alla didattica?”. Erano presenti una decina di Università dell’Emilia Romagna.
A Cassano delle Murge (Bari) si è svolto il convegno delle Università del Sud sabato 21 marzo, organizzato dalla locale Università e dalla presidente prof. Antonietta Patrino. Hanno parlato sulla trasmissione culturale fra le generazioni il presidente nazionale prof. Giuseppe Dal Ferro ed il prof. Francesco Bellino dell’Università di Bari. Il convegno ha visto circa 25 Università presenti con oltre 100 partecipanti. Il Sindaco ha salutato i convegnisti.
A Roma, presso la prestigiosa Sala dei Certosini della Basilica di S. Maria degli Angeli, si è tenuto il convegno su “La cultura e le metodologie dell’Università della terza età” lunedì 23 marzo, organizzato da Pasqualina Russo, dall’Unisped e dall’Università 50&Più. La lezione di fondo è stata svolta dal presidente nazionale. È seguito un intervento del prof. Vincenzo Marigliano rettore dell’Unisped, di Luciano Montemauri e di Giuseppe Ecca, rispettivamente presidenti delle due Università.
Nel pomeriggio sono seguite rappresentazioni teatrali ed esecuzioni corali dell’Unisped. Hanno presenziato all’iniziativa una cinquantina di persone.
UNIVERSITÀ DELLA PUGLIA
Prosegue il lavoro in rete delle Università di Puglia. Per un recupero delle tradizioni di Carnevale, si effettuerà una grande sfilata l’8 febbraio pomeriggio.
A marzo (7 marzo) si terrà una giornata interuniversitaria con la partecipazione del maggior numero di Università per scambiarsi e mettere in relazione le singole attività.
La rassegna dei cori è fissata il 29 aprile a Mola di Bari.
Incontri interregionali d’autunno
Molto partecipati sono stati gli incontri interregionali d’autunno con la presenza dei responsabili delle Università e i docenti leaders. Tema degli incontri era un tema relativo alla metodologia e didattica: “I mass-media ostacolo o sussidio alla didattica?”, svolto dal presidente Dal Ferro.
A Milano l’incontro ha avuto luogo a Lainate con la gentile ospitalità dell’Università locale e del suo presidente dott. Gabriele Frisone il 15 novembre. L’incontro ha avuto il carattere di convegno nel quale è intervenuto, oltre il Presidente nazionale, il giornalista Rai dott. Enzo Creti. Erano presenti una sessantina di persone e 15 Università lombarde.
Ad Acquaviva delle Fonti l’incontro si è svolto il 22 novembre, con la signorile ospitalità dell’Università locale e della presidente prof. Marilena Cimenti. Erano presenti 72 persone di 22 Università del Meridione.
A Vittorio Veneto ha avuto luogo l’incontro del Nord-Est d’Italia il 29 novembre con l’ospitalità presso il Castello di San Martino di Ceneda della località Università e del presidente Mario Uliana. Erano presenti 44 persone e 12 Università. Si sono potuti visitare i due borghi che hanno dato origine nel 1918 al Comune di Vittorio Veneto.
A Pesaro si è avuto un incontro delle Università del Centro Italia il 18 ottobre, in occasione del ventennale dell’Università itinerante di Pesaro (Unilit). Hanno partecipato 30 persone delle Università provinciali, oltre a S. Marino e Faenza.
ASSEMBLEA DI CASTELLANZA
A Castellanza giovedì 12 giugno alle ore 15, in seconda convocazione, si è tenuta l’Assemblea della Federuni. Erano presenti le sedi di Acquaviva delle Fonti, Asti, Belluno, Castellanza, Cinisello Balsamo, Codroipo, Conegliano Veneto, Conversano, Cordenons, Erba, Faenza, Fagnano Olona, Forlì, Francavilla Fontana, Gorgonzola, Grottaglie, Legnano, Lignano Sabbiadoro, Lugo di Ravenna, Milano card. Colombo, Milano Duomo, Mola di Bari, Monfalcone, Noicattaro, Pesaro-Urbino, Putignano, San Marino, Santeramo in Colle, Varese, Vicenza, nonché Noci, nuova ammessa.
Si sono giustificati: Napoli, Roma Unisped, Satriano di Lucania.
Hanno prodotto delega: Cosenza, Fiume Veneto, Maniago, Portogruaro, Spilimbergo, Vittorio Veneto.
Dopo la relazione del Presidente, riportata alle pp. 6-8, vi è stata la ratifica delle nuove sedi: Grottaglie, Monopoli, Toritto, Legnano, Sannicandro di Bari, Bitetto, Noci, le ultime due ammesse dal Consiglio direttivo di giugno. È stato quindi approvato il bilancio consuntivo 2007 e preventivo 2009 con la conferma delle quote federative precedenti. Anche le sedi associate avvertono le difficoltà economiche generali e non si ritiene pertanto possibile nessun aumento di quote. Il resoconto finanziario non ha spostamenti rispetto a quelli degli anni precedenti.
Nella discussione seguita alla relazione è stata ripresa l’opportunità di un confronto tra i laboratori di pittura presenti nelle varie sedi ed è stata fissata l’attuazione di una mostra regionale prima e nazionale poi. La prof. Dal Forno di Lignano si è detta disponibile ad allestire un confronto nella sede balneare, dove funziona attivamente la propria Università. Anche l’invito di attuare un inno proprio è stato favorevolmente accolto. È stata però sottolineata l’importanza di trovare parole e composizione musicale propria e di alto profilo.
SEDI AMMESSE
Bitetto. L’Università ha 52 iscritti a cui offre ben 521 ore di attività, offerta gratuitamente dai propri docenti. I corsi attuati sono 19 e 3 i laboratori di lingua. Molteplici le occasioni di animazione nel Comune di appartenenza.
Noci. L’Università non è al primo anno di vita e l’attività si articola in lezioni e seminari: ben 14 corsi, 9 seminari ed alcune conferenze aperte anche alla cittadinanza. Particolare favore nell’ultimo anno è stato raccolto dal corso di letture dantesche.
FEDERUNI SU RAI TRE
L’ultimo giorno di marzo, all’interno di una trasmissione dedicata ai pensionati d’Italia, dal titolo “Cominciamo bene”, condotta da Fabrizio Frizzi, la vicepresidente Giovanna Fralonardo è intervenuta a presentare l’attività delle sedi italiane suscitando interesse nel gruppo degli esperti presenti.
ANNI D’ORO
Il supplemento de “Il Corriere della Sera”, diffuso in Lombardia e nelle città limitrofe il 26 giugno, ha dedicato particolarmente attenzione all’attività promozionale delle Università della terza età. Il prof. Vincenzo Marigliano, docente all’Università “La Sapienza” di Roma, e rettore dell’Università Unisped, su indicazione della Federuni, ha prodotto un articolo sulle malattie stagionali ed il presidente nazionale ha redatto un articolo, “Riprogettare la propria vita”. A tutte le sedi federate è stato inviato in formato digitale il supplemento.
CONSIGLIO DIRETTIVO GIOVEDI’ 13 GIUGNO 2009
Il Consiglio direttivo si è tenuto a Vicenza il 31 gennaio 2008 per la programmazione degli impegni di primavera e gli accordi per la Conferenza organizzativa. Durante i lavori sono state ammesse cinque sedi che ci han-no seguito negli incontri interregionali.
Grottaglie. L’Università funziona dal 2005, è regolata dallo statuto del maggio 2007. Nel 2005-2006 ha attuato 150 ore di lezione con 65 iscritti; nel 2006-2007, 190 ore con 85 iscritti. Già sede staccata dell’Università di Martina Franca, è ora autonoma ed ha ospitato anche l’incontro interregionale del Mezzogiorno.
Monopoli. Ha una pluriennale attività. Lo statuto vigente è il secondo della sua storia. Attua articolate attività nel territorio in ambiti precisi. Gli iscritti frequentano attività in tutti i giorni della settimana. Toritto. L’attività è iniziata nel 2005; l’atto costitutivo, depositato nel 2007, ha permesso il riconoscimento della Regione Puglia. L’Università attua diversi corsi, che vanno dalla conoscenza delle lingue alla pittura alla coralità. Gli iscritti sono 77. Legnano. Fondata nel 1984, conta ben 700 iscritti. Si caratterizza con un ciclo di lezioni il lunedì pomeriggio e numerosissimi corsi e seminari in tutti i giorni della settimana. Completano la proposta visite guidate di approfondimento e concerti. Sannicandro. Attiva dal 2005, l’Università promuove corsi articolati largamente frequentati dalla popolazione locale. Gli iscritti sono 170 e le materie spaziano in ventiquattro distinti ambiti.
CONFERENZA ORGANIZZATIVA
Puntuale come negli scorsi anni, Vicenza ha accolto i dirigenti delle Università d’Italia per la XXII Conferenza organizzativa. Ad aprire i lavori il prof. Giovanni Fiaschi, dell’Università di Padova, su “La formazione alla cittadinanza attiva”; a cui ha fatto seguito il prof. Paolo Menti, sempre di Padova, su “Insegnamento delle discipline giuridiche”. Il sabato è stato interamente attuato presso le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari dove, dopo la lezione del dott. Paolo Goi (riportata alle pp. 7-10) e la premiazione del quarto concorso, i presenti hanno visitato le mostre relative alle legature di incunaboli della Biblioteca Bertoliana di Vicenza e le collezioni permanenti delle Gallerie stesse. Alla ripresa dei lavori, il prof. Andrea Lionzo, dell’Università di Verona, si è soffermato sulle risposte delle imprese alla globalizzazione; la prof. Vittoria Vanzini di Castellanza, ed il prof. Sergio Pretelli di Urbino hanno presentato i temi possibili in una scuola per adulti. La giornata di domenica è stata dedicata infine ai criteri e ai contenuti per l’analisi della società da parte del presidente nazionale prof. Giuseppe Dal Ferro, a cui è seguita la presentazione delle attività corsuali di attualità da parte di alcuni dirigenti presenti (riportate alle pp. 11-14). Gli utenti delle nostre Università, si è ribadito, sono persone talora in difficoltà ad agire creativamente nel contesto sociale. È necessario guidarle a conoscere la realtà in modo oggettivo nei vari aspetti giuridici, economici e sociologici per prendere atto della realtà ed assumere le conseguenti responsabilità. Questi obiettivi sono possibili nella misura in cui gli insegnanti sono capaci di fare presentare il reale com’è, senza finzioni, e di vedere le dinamiche positive per un mi-glioramento della qualità della vita. Solo a questa condizione è pensabile vivere in una relazione sociale rispettosa delle varie voci e ricca di diversi apporti senza arroganza e senza malcelata inferiorità.
INCONTRI DI PRIMAVERA
Faenza ha ospitato l’incontro interregionale per docenti e dirigenti sabato 1 marzo 2008; una quarantina i presenti di varie Università (Faenza, Bologna, Forlì, Cesena, Pesaro-Urbino, Alfonsine, San Martino Buonalbergo, Cervia). A causa di una forma influenzale, il presidente nazionale non ha potuto recarsi nella sede. Il prof. Pretelli ha presentato la relazione del presidente nazionale dall’accattivante titolo “Coinvolgimento emotivo nella comunicazione didattica”. Un saluto è stato presentato dalla prof. Nodari, segretaria nazionale.
Grottaglie. L’Università appena entrata nella Federazione ha ospitato l’incontro interregionale del Sud, avente per tema “Uomo, scienza e tecnologia”. A concludere i lavori, un attento studio degli statuti delle Università secondo le nuove normative. Ricca ed animata la discussione guidata dal presidente nazionale, che è stato relatore. Nell’incontro di Grottaglie erano presenti circa 50 persone di 16 Università diverse. L’accoglienza dell’Università ospitante e della presidente locale prof. Angela Maria Lenti è stata particolarmente curata. Dopo il pranzo i partecipanti hanno potuto visitare i vari laboratori e fabbriche di ceramiche della città.
Il prossimo appuntamento sarà a Roma l’8 aprile e riflette sulla Costituzione e sulla cittadinanza europea.
Il convegno interregionale per responsabili e docenti delle Università della terza età avrà sede in una sala di Santa Maria degli Angeli in via Cernaia, 9 (vicino a piazza della Repubblica).
Ci auguriamo che la partecipazione sia ampia per tutte le sedi che non hanno potuto presenziare negli altri appuntamenti. Incontrarsi, confrontarsi, studiare nuovi metodi ed individuare nuovi contenuti equivale a dare un nuovo slancio alle nostre istituzioni.